Ecco la fotografia dell’Italia nel 2016

Secondo il bilancio demografico Istat diffuso ieri, 13/6/2017, la popolazione residente in Italia al 31 dicembre 2016 era pari a 60.589.445 di persone, di cui più di 5milioni di cittadinanza straniera, pari all’8,3%dei residenti a livello nazionale (10,4% al nord-est).
Lo comunica l’Istat nel bilancio demografico. Un altro trend che prosegue è quello del calo delle nascite, in atto ormai dal 2008.

E continuano invece a crescere le acquisizioni di cittadinanza: nell’anno passato i nuovi italiani sono stati infatti più di 200 mila.
Secondo Istat la transizione demografica in corso, trainata dalla denatalità, l’invecchiamento della popolazione, la longevità, l’immigrazione povera e l’emigrazione di giovani italiani che vanno a cercare lavoro all’estero (oltre 100mila l’anno negli ultimi anni) produrrebbe un calo della popolazione residente, secondo lo scenario mediano, a 58,6 milioni nel 2045 e a 53,7 milioni nel 2065. Il periodo più critico sotto il profilo della composizione per età della popolazione è molto probabilmente quello a ridosso del 2045. Intorno a quell’anno la popolazione in età attiva scenderebbe al 54,3% del totale (nel 2015 era pari al 64,5%), con un’età media della popolazione salita nel frattempo a 49,7 anni.
La domanda provocatoria di oggi è questa: la nostra azienda sta sviluppando un prodotto/servizio in armonia in questo scenario? Che ne dite se programmiamo qualcosa di diverso nel breve/medio periodo?